mercoledì 19 maggio 2010

Green tip n. 6: il compost

Tutti facciamo rifiuti organici con la cucina. Resti di mangiare, bucce, frutta oramai marcia... Spesso tutto ciò viene buttato nei rifiuti generici, ma c'é un modo migliore di smaltire gli avanzi. Anzi, un paio.
Avete degli animali domestici? O degli animali da cortile? O sapete chi ne ha? Beh, ecco dove piazzare tutto quel cibo avanzato, compatibilmente con le loro diete. Sarebbe meglio, per la loro salute, usare cose meno trattate possibile.
Se non avete animali a portata di mano o per quanto riguarda le cose non commestibili c'é una seconda soluzione: il compostaggio. Fare un compost non é per nulla difficile, teoricamente basta accumulare in un punto i rifiuti organici. Altrimenti i sistemi sono molti, dalle cassette aperte ai contenitori chiusi. Anche le tecniche sono varie. L'unica cosa importante é che il fondo sia a contatto con il terreno, in modo da permettere ai microrganismi che già sono in natura di venire nel vostro compost e avviare la loro azione di decomposizione. Con questo sistema avrete, dopo qualche tempo dall'inizio del compostaggio, concime naturale pronto per le vostre piante e il vostro orto. Anche qui l'avvertenza sulle cose trattate é doverosa. Purtroppo, in particolare per i vegetali, possono essere presenti sostanze chimiche e/o velenose che si disperdono nell'ambiente e vanno nelle vostre piante. Per cui sarebbe ottima cosa per voi e per l'ambiente l'usare prodotti il più possibile biologici, almeno ove possibile.
Presto se avrò tempo posterò qualche consiglio su come fare un buon compost. Su Google si trova comunque parecchio materiale.

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mercoledì 12 maggio 2010

Green tip n.5: Non stai usando l'acqua? Chiudila!

Può sembrare incredibile, ma una grossa fetta dell'acqua che pagate nella bolletta é molto probabile che non l'abbiate assolutamente usata, ma sia finita diretta nello scarico.
Un esempio? Poniamo che per lavarvi i denti ci mettiate un paio di minuti, e che teniate l'acqua aperta per questo tempo. Ogni minuto state buttando via alcuni litri d'acqua. Si può arrivare anche a un 6-7 litri, senza problemi e ponendoci nel migliore dei casi, quindi un 12-14 litri ogni volta. Vorrete lavarvi i denti almeno un paio di volte al giorno. Fanno un 25 litri. Per una settimana sono 175 litri. In una famiglia di 4 persone vuol dire 700 litri buttati via inutilizzati. Non ci credete? Prendete una bottiglia da mezzo litro e provate a misurare in quanto tempo la riempite. Oppure munitevi di bicchieri (in genere tengono 20 cl) e misurate quanti ne riempite in un minuto. Fatevi i dovuti calcoli e ne rimarrete sorpresi. Oltre alla questione morale (la stragrande maggioranza della popolazione mondiale se la sogna la quantità di acqua potabile a nostra disposizione) é pure uno spreco inutile e dispendioso.
Come risolvere? Semplice, con un minimo di buon senso. C'é qualcosa sotto l'acqua? Se non c'é nulla chiudetela. É inutile tenere l'acqua aperta mentre insaponate i piatti o vi spazzolate i denti o mentre vi insaponate sotto la doccia. Dovete tenerla per forza aperta per un qualche motivo? Ad esempio state aspettando che si scaldi l'acqua della doccia? Allora raccoglietela e riusatela, per i fiori ad esempio. I miei nonni hanno sempre riutilizzato l'acqua dell'ammollo dei piatti raccogliendola in secchi per usarla al posto dello sciacquone del water. Il vostro rubinetto gocciola continuamente? Per risolvere, e evitare attacchi psicotici mazza in mano, aggiustatelo prima possibile. Spessissimo é un qualcosa che potete fare anche da soli, come cambiare una piccola guarnizione o stringere una vite.
Sembrano piccolezze, ma vi posso assicurare che il risparmio é notevole. Provare per credere!

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